Artisti DANIEL SPOERRI
DANIEL SPOERRI (Galati, Romania, 1930 - Vienna 2024)
firma dell'artista
Durante la 2a guerra mondiale, nel 1942, il padre venne trucidato dai nazisti in Romania e la famiglia fu costretta a rifugiarsi in Svizzera, a Zurigo, dove iniziò a studiare danza, e poi, trasferitosi a Parigi, divenne étoile di danza, poi coreografo e poi auito regista. Nel frattempo cominciò a frequentare gli ambienti artistici, con Tinguely, Pol Bury, Jesús Rafael Soto, Marcel Duchamp, Man Ray e Picasso. Sempre a Parigi, iniziò la sua opera di artista figurativo: inventò i tableaux-pièges (Quadri- trappola), incollando su tavole gli oggetti quotidiani ammassati nella sua stanza d'albergo (la camera 13 dell'Hôtel Carcassonne), che acquistano una presenza insolita nel passaggio dal piano orizzontale a quello verticale. Nel 1960 elaborò, con Pierre Restany, il Manifesto del Nouveau Réalisme. Nel 1968 aprì a Düsseldorf il ristorante Spoerri, nel quale serviva cibo preparato da lui stesso e poi aprì, nei locali sovrastanti il ristorante, la Eat Art Galerie, che fu anche l'editrice di numerose pubblicazioni sue e di altri artisti. Altre forme d'arte derivate dal ristorante furono i quadri realizzati incollando sulla tavola i resti e i piatti sporchi, così come venivano lasciati dai clienti, le collezioni di ricette di cucina e stravaganti riti gastronomici che diventavano performance. Attraversò anche il movimento Fluxus. Cominciò anche a praticare la scultura, che ha trovato la sua naturale collocazione dagli anni '90, quando costruì un parco-museo dove raccolse opere proprie e di suoi amici artisti: aacque così il Giardino di Daniel Spoerri, a Seggiano, in Toscana, dove si stabilì. L'ultima parte della sua vita visse e lavorò a Vienna.
foto dell'artista