Dalla fine degli anni '80 Marina Ruggieri si occupa dell'edizione di
Gioielli d’Artista fino al 2012 col marchio
Fratelli Filippini di Verona, quando l'industria orafa ha chiuso i battenti.
Si tratta di sculture portabili ideate da numerosi artisti di fama internazionale: una prestigiosa ed unica idea, nata dalla volontà di trasferire l'oggetto d'arte in prezioso monile da portare, quindi un'arte “indossata”, vissuta in prima persona, dove ognuno prova l'emozione di divenire, col proprio corpo, parte integrante di un'opera esclusiva ed unica pensata e disegnata da un artista. Ogni gioiello d'artista è studiato seguendo tecniche differenti e si avvale quindi di realizzazioni che abbracciano vari settori produttivi, per rispettare la particolarità dello stile di ogni singolo artista.
Tutte queste sculture portabili sono pezzi unici (originali), realizzati in 8 esemplari, esattamente come per la scultura, e sono tutte numerate e firmate dall'artista. Ogni oggetto è inoltre accompagnato dal certificato di autenticità firmato dall'artista stesso.
Opere d'arte in forma di gioiello, spesso libere dalla funzione ornamentale originaria per diventare creazioni autonome: è il territorio dei "gioielli artistici". Nato dalla contaminazione tra arte figurativa e arte applicata, e sviluppatosi a ritmo crescente per tutto il XX secolo, l'ambito del "monile d'autore" ha ormai raggiunto pieno riconoscimento: numerose mostre ne esplorano l'evoluzione e testimoniano come, nell'arco di un secolo, gli artisti divenuti orafi siano riusciti a sfidare e superare la tradizionale concezione di gioiello. Oggetti d'arte il cui valore è direttamente proporzionale alla forza espressiva e al messaggio culturale, ideologico o simbolico che intendono trasmettere. Monili simili a piccole opere d'arte portatili, create attraverso la rielaborazione in miniatura di idee e temi dell'arte figurativa: si tratta quindi di gioielli resi ancor più preziosi dallo stile di un artista, che esprime tutto il suo estro creativo progettando e plasmando l’oro e le pietre in modo da farli divenire un’opera d’arte unica ed esclusiva, adatta ad un pubblico attento, originale ed esigente. Attraverso il rifiuto dei canoni formali prestabiliti, la sperimentazione di nuove tecniche e l'utilizzo di materiali non convenzionali, un moto di rinnovamento ha percorso e rinvigorito l'arte del Novecento.
Ne è testimone il crescente interesse di gallerie, critici, mass-media, stampa, fiere, collezionisti e di tutti gli operatori dell’arte moderna e contemporanea: vi è un moltiplicarsi di esposizioni, manifestazioni, happening, aste e perfino la nascita di musei interamente dedicati a questa particolarissima forma d’arte.
Dal 1998 è in corso la mostra itinerante "Da Picasso a Jeff Koons", organizzata e curata da Diane Venet (moglie dello scultore Bernar Venet): si tratta di un percorso attraverso la storia dell'arte dai primi del '900 ai giorni nostri, attraverso la creazione di gioielli da parte dei maggiori artisti internazionali: praticamente un "museo in miniatura", come amava definirlo il caro amico Pierre Restany!
Ecco i musei dove è già stata esposta, con cataloghi molto prestigiosi: nel 2008 al Musée La Piscine di Roubaix (Francia), nel 2011 al Museum of Art & Design di New York (con un bellissimo catalogo Skira), poi l'estate 2012 al Museo Benaki di Atene, poi nell'inverno 2012 al Museo IVAM di Valencia, nell'estate 2013 al Bass Museum di Miami, poi nell'inverno 2013-2014 al Hangaram Design Museum in the Seoul Arts Center, nel 2015 è stato un evento collaterale della Biennale di Venezia al Museo Vitraria, poi a novembre 2017 è stata esposta al Museo Nazionale d'Arte di Riga (Lettonia), nel 2018 al Musèe d'Art Decoratif del Louvre a Parigi (con catalogo Flammarion), nell'estate 2021 al Grimaldi Forum di Montecarlo e il prossimo appuntamento sarà al Norton Museum di Palm Beach in Aprile 2025: www.dianevenet.com
Da molti anni, grazie alla collaborazione con la Galleria Barbara Bassi di Cremona, Marina Ruggieri è presente alle maggiori fiere internazionali del gioiello, nonché alla prestigiosa fiera d’arte Brafa di Bruxelles. Collabora inoltre con Bab’s Gallery di Milano, Elisabetta Cipriani e Didier di Londra, Galerie Minimasterpiece di Parigi, Ciaudano di Montecarlo.